Carissima Trieste mia, a volte troppo spesso derisa, calpestata, storpiata e travisata proprio da chi si autodefinisce "triestino", prima ancora che da altri, ricordati: non riusciranno mai a cancellare la tua bellezza interiore, oltre a quella esteriore.
Possono
solo cambiare le carte in tavola "de scondon" e i libri di storia a
seconda dei venti che soffiano nella giusta direzione (... non la Bora, lei è
una grande amica!), ma la tua essenza no, quella è incancellabile ! ♥
René
(la foto di San Giusto è di Pierpaolo Saccari).