mercoledì 15 febbraio 2012

VISIONI CALEIDOSCOPICHE !

Bondì mularia mata...

Ripropongo, con molta modestia, una personale versione aggiornata (un omaggio) delle "visioni caleidoscopiche" che, fino a una decina d'anni or sono, venivano pubblicate ogni lunedì su "La Cittadella", lo storico inserto satirico (a cura degli scrittori e giornalisti Carpinteri & Faraguna) del quotidiano locale "Il Piccolo".





 VISIONI DA TRIESTE:

"Il Consiglio Comunale di Trieste boccia il rigassificatore di Zaule"
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GAS INTESTINAL

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"Il settore giovanile della Triestina in autogestione chiede aiuto economico ai genitori"
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MAMMA MIA DAMMI CENTO LIRE

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VISIONI DALL'ITALIA:

"Italia in recessione con Pil negativo. Nel frattempo, tra Roma e Napoli scoperta maxi frode fiscale di un miliardo di euro"
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IL LUPO PERDE IL PIL MA NON IL VIZIO

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"Olimpiadi di Roma 2020: il no di Monti"
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GAREGGIO ANCH'IO. NO, TU NO!

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"Festival di Sanremo 2012 commissariato"
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SE NON CANTATE VI SBATTIAMO IN CELLA E BUTTIAMO VIA LA CHIAVE!

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       René

1 commento:

BRUNELLO ZANITTI Giuliano ha detto...

Rigassificatori dove e come ???


Mi sembrano assolutamente condivisibili le ricorrenti affermazioni sulla necessità che un Paese come il nostro debba assolutamente cercare di diversificare le fonti d'approvvigionamento energetico, quindi deve essere presa in considerazione anche l'esigenza di pianificare la realizzazione di alcuni impianti, ma:
• La loro localizzazione non deve essere potenzialmente in grado di creare condizioni di pericolo per le aree urbane circostanti e per il comparto industriale.

• Considerate le particolari e notevoli esigenze funzionali del processo di rigassificazione non dovrebbe essere inseriti in siti con fondali non sufficientemente profondi, o comunque in bacini chiusi con scarso ricambio acqueo per non intaccare l'equilibrio dell'ecosistema.

• L'impatto ambientale complessivo dell'opera rigassificatore e metanodotto dovrebbe essere contenuto e comunque attestato su valori accettabili per le ricadute economiche/occupazionali che l'impianto sarebbe in grado di generare sul territorio Provinciale.

• Le manovre d'avvicinamento / ormeggio e la posizione del pontile d'attracco non dovrebbero assolutamente condizionare "con limitazioni più o meno temporanee l'operatività dello Scalo" e comunque nemmeno le attività nautiche comprese quelle da diporto.

Sarebbe opportuno che in aggiunta alle doverose verifiche sull'idoneità del progetto, prima di concedere le opportune autorizzazioni per la realizzazione di un impianto di rigassificazione sul Litorale Triestino in prossimità del Canale Navigabile, venisse anche avviato un serio approfondimento in merito a quelle che "attualmente nel mondo" sono le tecnologie più innovative in termini di trasporto e rigassificazione del G.N.L., per non rischiare che il nostro impianto nasca già obsoleto e quindi difficilmente interfacciabile con quelle che saranno le future tendenze del mercato.

Comunque rimanendo sempre in tema dell’assoluta esigenza di dover diversificare le nostre fonti d'approvvigionamento energetico, sarebbe opportuno che nella nostra Regione venga debitamente - affrontato - approfondito - finanziato - lo sviluppo- del solare – del geotermico – dell’eolico – della centrali idroelettriche cercando di ottimizzare lo sfruttamento delle non trascurabili potenzialità dei piccoli/grandi invasi naturali ed artificiali -.

BRUNELLO ZANITTI Giuliano

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