martedì 24 dicembre 2019

BUONANOTTE, BUON NATALE (E BUON ANNO) A TUTTA TRIESTE !



Carissima mularia mata, buonasera e... buonanotte, buon Natale e pure buon Anno (sì, mi porto avanti con gli auguri).

Presto tornerò con due, anzi tre post succosi succosi.

Ma per adesso voglio solo porgere i miei più cari auguri ai triestini e non solo che mi leggono cordialmente. Lo faccio con un mio pupolo fumetto dedicato al santo portatore di doni che noi triestini tutti amiamo da sempre, ovvero San Nicolò.

Dicono che San Nicolò non esista. Mah, chissà... son sicuro che se ci mettiamo dietro ad un angolo di casa, ben nascosti, ad osservare, lui (cioè San Nicolò) potrebbe spuntare all'improvviso.



Inoltre, vi lascio con un altro mio "regalo". Io, oltre a disegnare, adoro cantare. In passato ho militato in qualche gruppettino faidatenoalpitourahiahiahiahiahiii ed ho molte amicizie nell'ambiente musicale triestino, ma non ho mai coltivato più di tanto questa seconda passione. Però ogni tanto mi sveglio e combino qualcosa.
Già tempo fa vi feci ascoltare, proprio qui sul blog, qualcosina di mio. Bene, stavolta vi faccio ascoltare una mia nuova interpretazione, registrata live solo vocalmente e sul momento, così, en passant (con il cellulare). Un'interpretazione di una canzone romantica e semplicissima risalente al lontano 1957, che ho sempre amato alla follia ed alla quale sono legati molti miei ricordi sia d'infanzia che dell'adolescenza.
La canzone -un vecchio successo di Elvis Presley, il mio performer preferito- s'intitola "Loving You".
Il brano è colorato visivamente da alcuni miei vari pupoli fumetti in tema. Non è nulla di particolare, ma è cantata con il cuore in mano e spero che vi piaccia.

Tanti Auguri, Trieste !



   René

martedì 10 dicembre 2019

SQUINZIA TRIESTINA D'AUTORE !





"Squinzia tergestina d'autore", olio di scemi vari su tela. Opera attualmente esposta all'università della Sorbolona (sita tra la riva sinistra della Senna e la riva destra dell'Alboreto, i due principali fiumi del Canadafrica). L'eminente critico d'arte Vittorio Capra, docente di storia dell'arte all'università di Jena, spiega l'opera: "Il ritratto di una donna locale perennemente in fuga dal logorio della vita moderna e dal Cynar, prontissima a suggellare questo suo animo inquieto affermando con forza e piena consapevolezza nei confronti dell'interlocutore di turno; <<Volentieri, ma no go. La provi in Friul !>> Nel suo sguardo possiamo inoltre leggere chiaramente tutta l'esaltante euforia della movida triestina!" 

In fede (poca, a dir la verità), Vostro Aff.imo René