domenica 19 maggio 2013

UN MIO PICCOLO OMAGGIO A GIANFRY (GIANFRANCO VARIN) E LINO CARPINTERI

Bondì, dopo più di un mese torno sul blog... ma avrei voluto ritornarci con il sorriso... e invece no, invece voglio davvero tornarci con il sorriso nonostante l'argomento triste.

Questo mese di maggio 2013, ci ha portato due lutti, uno a poca distanza dall'altro; la scomparsa, in ancor giovane età, di Gianfry (al secolo Gianfranco Varin) e di Lino Carpinteri.

Però, come scritto poc'anzi, voglio omaggiarli con la caratteristica tipica di questi due grandi personaggi triestini, ovvero il sorriso.

Inizio con Gianfry, vigile del fuoco, musicista e cabarettista eclettico, scomparso per un improvviso malore a soli 46 anni.


 Gianfry, alla fine degli anni '90, si fece conoscere al pubblico triestino (dopo una lunga gavetta nei locali) -assieme ad altri mitici performer come Flavio Furian, el Mago de Umago, i Bandomat e Oscar Chersa (per citarne solo alcuni)- portando sin da subito una personale ventata di novità in un genere, quello della musica e del cabaret dialettale, da troppo tempo addormentato sugli allori dei bei tempi che furono.
Numerose furono anche le sue ospitate alla Sagra di Campanelle (che no xe Costalunga), sempre in compagnia del Mago de Umago, amico e partner artistico.
Personalmente, pur avendo piacevolmente assistito a numerose delle performance di quest'artista, non l'ho mai conosciuto, purtroppo. Purtroppo, perché conoscendo altri artisti locali suoi amici, ho constatato che Gianfry era la persona che traspariva da tutti i suoi spettacoli dal vivo e dai suoi cd-show; una grande persona a livello umano, estrosa e simpaticamente "patoca" !!!

Quindi, come dicevo, ecco un piccolo omaggio (grazie a Youtube), doveroso su questo blog che tratta la triestinità più pura.

Parto con il primo video... un video amatoriale, girato nel 1995. Oltre a Gianfry, troviamo il già citato Oscar Chersa ed altri noti e bravissimi musicisti triestini (per problemi di questa cacchio di piattaforma blogger da due lire, cliccate sul link per visualizzare il video):

fracar qua pel video


 Infine, una bellissima ballata sulle osterie, incisa da Gianfry qualche tempo fa:



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E adesso, passiamo ad un altro grande, scomparso alla bella età di 89 anni; Lino Carpinteri !

Penso che tutti i triestini, non solo quelli d'una certa età ma pure i più giovani, sappiano chi sia stato per la cultura ed il giornalismo di Trieste, questo straordinario personaggio... 

Come non ricordarlo senza il suo amato amico e collega, ovvero Mariano Faraguna? 

 

Decenni e decenni di sorrisi, attraverso le pagine satiriche del "Caleidoscopio" prima e de "La Cittadella" poi. Successivamente, la fortunata serie delle Maldobrie, del Noneto, del Fio de mama e di tutti i personaggi della radio ("El Campanon") e del teatro dialettale.

Quindi è d'uopo ricordarlo con qualche maldobria:



Ecco, questo mio piccolo ed umile omaggio a due grandissimi.

P.s.: La figura di Lino Carpinteri merita più attenzione anch'essa. Mi riservo di parlarne più accuratamente in un futuro post in tema.

Alla prossima

      René 

venerdì 12 aprile 2013

CARISSIMA TRIESTE MIA !

























Carissima Trieste mia, a volte troppo spesso derisa, calpestata, storpiata e travisata proprio da chi si autodefinisce "triestino", prima ancora che da altri, ricordati: non riusciranno mai a cancellare la tua bellezza interiore, oltre a quella esteriore. 
Possono solo cambiare le carte in tavola "de scondon" e i libri di storia a seconda dei venti che soffiano nella giusta direzione (... non la Bora, lei è una grande amica!), ma la tua essenza no, quella è incancellabile !

    René
(la foto di San Giusto è di Pierpaolo Saccari).

mercoledì 10 aprile 2013

TANTI AUGURI A SAB !

Bondì, mularia mata...

Permettetemi solo un piccolo spazio personale per augurare, con un pupolo, tanti auguri alla mia amica Sab... ricordate?

Quella che soffre di "Colombofobia" !!! :D

Qui: fraca colombo, salta macaco

E po anca qui: fracar ancora


 Come detto, oggi è il suo compleanno, quindi... TANTI AUGURI SAB !!!!




   René


sabato 30 marzo 2013

GIULIO REGALA UN UOVO DI PASQUA (CON SORPRESONA) AL SINDACO DI TRIESTE !!!

Bondì, mularia mata...

Come da titolo, anche "GIULIO" (Giulio, chi? Giulio coniglio pasquale?) regala uova di Pasqua.

E le regala anche al sindaco Cosolini, come potete vedere nel mio pupolo sottostante (click sullo stesso per ingrandire) :



Auguroni di Buona Pasqua, e alla prossima...


   René

martedì 26 marzo 2013

GELICIDIO DI MARZO 2013 - TRIESTE TORNA FREDDA !!!

Bondì, mularia mata...

Fine marzo 2013... gelicidio su tutta Trieste !

E così... Trieste torna fredda, come dice il nostro mayor... nel mio pupolo sottostante:



Ala prossima...

   René

sabato 9 marzo 2013

TRAM-SFORMERS (TRAM DE OPCINA ROBOT) !

Bondì, mularia mata...

Ultimamente si sente spesso e volentieri nominare il nostro amato "Tran de Opcina", perché pare non si trovino più soldi per mandare avanti questo nostro carissimo amico... e sì che i soldi, però, per altre scemate si trovano sempre.

Ad ogni modo, vi voglio presentare un mio progetto per un possibile riuso dello stesso, senza per forza dismetterlo dalle sue ultracentenarie mansioni di trasporto.

Nel mio pupolo sottostante (click sullo stesso per visualizzarlo in grande) potete vedere la motrice 404 in versione robot Transformers... anzi TRAM-sformers:


Si spera che questo mio progetto, pratico ed innovativo, venga notato ai "piani alti", in modo da garantire la sopravvivenza del nostro amato tram (o pensate che io stia scherzando ? ) !!!!

Ala prossima...


   René  

domenica 3 marzo 2013

LEZIONI DE TRIESTIN 2... LA COGOMA, GASTON E LA BORA !

Bondì, mularia mata...

Eco n'altra lezion de triestin patoc', ma 'ssai patoc'... con Paolin Paperin (papero triestin) e Gaston Paperan !!...

Soto el mio pupolo - vigneta, trovè la traduzion in italic language con, tra parentesi, i termini più "oscuri"...



Traduzion in italian (pe' i italiani, ovviamente, e po anca pe' i bardi, i occitani, i australici, i australopitechi, i cervocerverceteri, ecceteri ecceteri ecceteri... ) :




"Adesso come si farà ? Non appena verrà freddo (zima) a più non posso (a capei), con questa caffettiera (cogoma) che si è bloccata e, fuori dalla finestra, mio cugino Gastone che mi prende in giro, facendo il cogli*ncello (coiombaro) come un povero scemo (basuàl)... probabilmente staremo seduti su un grosso copricapo di stoffa (klabùk) a prender freddo (bater broche), con la bora che dal Carso si calerà (calumarà) a biondodio, spingendo contro i cardini (bartuele) tante refolade (colpi di vento) ghiacciate per bene !

Bisognerà appoggiare la bottiglietta ripiena d'acqua calda (pozar el pluzèr) sopra le coperte, e, subito dopo, sparecchiare la tavola (disbratàr la tola) e spegnere (distudàr) la luce.

Le imposte (i scuri) della finestra ben chiusi, per carità, che entra il freddo con gli spifferi. Fuori verrà un mucchio di nebbia (caligo), credo (mi calcolo).
Bisognerà usare assai sale da spandere sul poggiolo, sua madre ellenica !"


     René